07/05/2025

Met Gala New York 2025

Il Met Gala 2025 si è aperto sotto una pioggia insistente, con un tema tanto potente quanto impegnativo: Superfine: Tailoring Black Style, la mostra del Costume Institute del Metropolitan Museum dedicata alla moda maschile nera come espressione di identità, lotta e affermazione. Un argomento carico di significato storico e politico, che ha imposto una certa gravità anche sulle scelte estetiche delle celebrità intervenute.

Il dress code ufficiale, Tailored For You, lasciava spazio a interpretazioni personali, ma molti hanno scelto un approccio misurato, a tratti quasi reverente. Il risultato? Un red carpet dominato da completi sartoriali impeccabili, ispirati agli anni Settanta, con dettagli raffinati come panciotti, cappelli di feltro inclinati, cravatte eleganti e palette sobrie in bianco e nero. Le scelte stilistiche, pur di grande qualità, hanno finito per assomigliarsi, con un effetto di omologazione che ha smorzato le sorprese.

Le maison più presenti? Louis Vuitton – sponsor della mostra e guidata da Pharrell Williams, da sempre attento a questi temi – insieme a Thom Browne, Wales Bonner, LaQuan Smith e Sergio Hudson, hanno vestito molte delle star presenti.

Anche le presenze femminili hanno brillato per raffinatezza: tra tutte, Gigi Hadid è emersa per bellezza e coerenza, mentre Nicole Kidman ha confermato la sua eleganza senza tempo. Tuttavia, è mancata quella dose di spettacolo visionario che spesso fa del Met Gala un evento memorabile.

Un'assenza da rimpiangere? Forse no. Forse, in questa occasione, il rispetto del tema ha avuto la meglio sul desiderio di stupire. E forse, era giusto così.

CONDIVIDI


Visualizza le news
Whatsapp